L’inverno 2022/2023 si avvicina. Si prevede, vista la congiuntura economica e l’aumento dei costi delle materie prime, per chi ne fa uso, un incremento del ricorso al riscaldamento con Biomassa (Legno/Pellet). Ciò può comportare un peggioramento della Qualità dell’aria e, di conseguenza, riflessi negativi sulla salute e sull’ambiente in cui viviamo. Il camino, prima che l'aria, riscalda il cuore. La fiamma di un focolare, vivace o tremula, la brace, luminosa o fievole, se ce la troviamo accanto, suscita sentimenti diversi ma non lontani da un primo frammento di felicità: sentirsi meno soli. D’altro canto, però, fumo, presenza di fuliggine sulla mobilia all’interno della stanza e costante odore di fumo, sono segni che la stufa o il camino non sta funzionando correttamente e che dunque sta scaricando le sostanze inquinanti derivate dalla combustione sia nell'aria interna che nell’aria esterna. |
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Ci pare utile quindi segnalare il bando della Regione Veneto, Bando Stufe 2022, che, nell’ambito delle politiche ambientali finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica, offre incentivi ai cittadini veneti per l’ammodernamento tecnologico dei generatori di calore a biomassa legnosa obsoleti. Ciò porterà ad una diminuzione delle polveri sottili emesse e ridurrà i rischi per la salute. Al finanziamento, approvato in Giunta Regionale, potranno accedere tutti i privati cittadini residenti in Veneto aventi un ISEE ordinario 2022 non superiore ai 50mila euro. L’iniziativa riguarda i generatori di calore domestici alimentati a biomasse (pellet, legna e cippato) con potenza a focolare uguale o inferiore a 35kW. |