Malattia

CONTESTO EPIDEMIOLOGICO

In assenza di farmaci efficaci e di un vaccino, in una popolazione completamente suscettibile, SARS CoV-2 dal 31 dicembre 2019 al 18 settembre 2020 ha provocato oltre 30 milioni di casi confermati di infezione nel mondo e oltre 900.000 decessi. In base ai dati pubblicati dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (European Centre for Disease Prevention and Control, ECDC), nei Paesi UE/SEE (Unione Europea/Spazio Economico Europeo), si registrano oltre due milioni di casi confermati e oltre 185.000 decessi. In Italia sono stati notificati complessivamente oltre 290.000 casi confermati di infezione da SARS-CoV-2 e oltre 35.000 decessi.

A fronte di una mortalità che, in italia, ha toccato un tasso di pari a 35 decessi su centomila abitanti nel corso del 2020, prima che iniziasse la campagna vaccinale, attualmente la mortalità si è attestata intorno a 2 decessi per centomila, nei vaccinati con tre dosi di vaccino. L’attuale tasso di mortalità nei non vaccinati resta comunque circa 7 volte più alto rispetto ai vaccinati.
 

INFEZIONE

La malattia da coronavirus COVID-19 può determinare quadri di gravità clinica variabile: la maggior parte delle persone presenta sintomi lievi o moderati e guarisce senza necessità di ricovero in ospedale.
È attestato un periodo di incubazione (il tempo che intercorre tra l'esposizione al virus e l'insorgenza dei sintomi) relativamente lungo (mediana 5-6 giorni, intervallo 1-14 giorni), con un rilascio di virus nell’ambiente documentato da 1-2 giorni prima della comparsa di sintomi e in grado di prolungarsi per settimane dopo la comparsa degli stessi. I sintomi possono essere inizialmente lievi e aspecifici, oppure assenti come nel caso di asintomatici e paucisintomatici, ma chi ha contratto il virus è ugualmente in grado di trasmettere l’infezione.

Il virus può diffondersi in piccole particelle liquide emesse dalla bocca o dal naso di una persona infetta, per esempio tossendo, starnutendo, parlando, o semplicemente respirando. Tali particelle sono di varie dimensioni, dalle più grandi goccioline respiratorie fino ai più piccoli aerosol.

Si può contrarre l'infezione respirando il virus se ci si trova nelle vicinanze di una persona affetta da COVID-19, oppure toccando una superficie contaminata e poi toccandosi gli occhi, il naso o la bocca. Il virus si diffonde più facilmente al chiuso o in ambienti affollati.
In media, una persona che ha contratto il virus manifesta i sintomi dopo 5-6 giorni.
I sintomi variano sulla base della gravità della malattia: possono essere assenti, oppure manifestarsi sotto forma di febbre, tosse, mal di gola, debolezza, affaticamento e dolore muscolare. I casi più gravi possono presentare polmonite, sindrome da distress respiratorio acuto e altre complicazioni, tutte potenzialmente mortali. Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie preesistenti, come per esempio diabetici, malati cardiaci, pazienti oncologici, immunodepressi.

La perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), la perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia), sono stati riconosciuti come sintomi caratteristici di COVID-19.
 

PREVENZIONE

Per prevenire la trasmissione di COVID-19:
  • mantenere a una distanza di sicurezza dagli altri (almeno un metro), anche se non manifestano sintomi di malattia;
  • Indossare la mascherina in pubblico, specialmente al chiuso o quando non è possibile osservare il distanziamento fisico;
  • Scegliere spazi aperti e ben arieggiati a discapito di quelli chiusi; se sei al chiuso, apri la finestra;
  • Igienizzare spesso le mani con acqua e sapone o usando un apposito prodotto disinfettante a base alcolica;
  • Tossire o starnutire nella piega del gomito o in un fazzoletto di carta, coprendo il naso e la bocca;
  • Se non ci si sente bene, restare a casa;
  • Sottoporsi alla vaccinazione, seguendo le indicazioni in merito a livello locale.
Se indossata correttamente, la mascherina contribuisce a evitare la trasmissione del virus dalla persona che la indossa agli altri, ma da sola non protegge dal COVID-19 ed è da impiegare in combinazione con il distanziamento fisico e l'igiene delle mani.
 
Per ulteriori informazioni consultare la sezione dedicata del sito del Ministero della Salute al link: https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?id=257&lingua=italiano
Ultimo aggiornamento: 04/11/2022