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Il nuovo Pronto Soccorso di Dolo: "Dono prezioso e atteso, punto di partenza per il futuro garantito dell'Ospedale"

venerdì 22 Luglio 2022
Un nuovo Pronto Soccorso tanto atteso quanto significativo per la città e il territorio di Dolo: "Oggi consegniamo all’Ospedale e alla cittadinanza - ha detto il Direttore Generale dell'Ulss 3 Serenissima, Edgardo Contato - un Pronto Soccorso che è davvero un’opera attesa. Questa struttura e destinata a preservare la nostra salute per i prossimi decenni; ma contemporaneamente questo nuovo Pronto Soccorso è il segno della lungimiranza del Servizio Sanitario della nostra Regione, ed è il segno della centralità di questo Ospedale nella programmazione della sanità del futuro".
Inaugurando nel pomeriggio di oggi la struttura, il Direttore Generale ha sottolineato il valore dell'opera anche in prospettiva: "Oggi qui, mentre idealmente chiudiamo il cantiere di un’opera pubblica - ha ricordato Contato - allo stesso tempo iniziamo un percorso che interessa tutto il territorio e che, con gli importanti finanziamenti che la Regione Veneto ha dedicato agli ospedali di Dolo e di Mirano, consegna a questa popolazione una nuova rete ospedaliera in grado di raccogliere le sfide sanitarie del futuro".
 
Realizzato con cinque milioni e mezzo di euro di investimento complessivo, vasto più di 2mila mq, il nuovo Pronto Soccorso è, in primo luogo, una risposta di altissimo livello al bisogno di sicurezza e di salute di un territorio vasto, popoloso, industrioso e innovativo, che chiedeva da decenni un punto di riferimento forte per l’emergenza-urgenza. Il nuovo Pronto Soccorso – che sarà attivo da lunedì 1 agosto, con i suoi 10 posti letto di Osservazione Breve Intensiva, i 4 ambulatori di Area Verde e le 4 postazioni ambulatoriali di urgenza, con la “shock room”, con il polo diagnostico radiologico, con la sala gessi e l’ambulatorio ortopedico – è la risposta concreta a questa esigenza.
E non basta: proprio il nuovo Pronto Soccorso di Dolo sarà sopraelevato con ulteriori tre piani, per realizzare un piano tecnologico, uno adibito a terapia intensiva, uno per il nuovo gruppo operatorio. I lavori di questo blocco est Est, che insiste appunto sul nuovo Pronto Soccorso, partiranno a settembre; un blocco simmetrico è già in programma sul lato Ovest, per un importo complessivo di investimento di oltre 40 milioni di euro.
 
A tagliare il nastro della nuova struttura - insieme all'Assessore Manuela Lanzarin, al Direttore Generale dell'Ulss 3 Serenissima, ai Consiglieri regionali del territorio, al Sindaco di Dolo - è stato il Presidente della Regione, Luca Zaia, che ha ricordato lo sforzo ingentissimo della Regione Veneto a sostegno della sanità nei territori: "Diamo oggi a Dolo il Pronto Soccorso che la cittadinanza attendeva. E sarebbe bello che fossero qui - ha sottolineato nel suo saluto - quelli che dicevano che avremmo chiuso questo Ospedale. Al contrario, in questi anni di governo non un solo Ospedale è stato chiuso in Veneto. E anzi l'impegno è fortissimo in strutture, strumentazioni, prestazioni erogate, reclutamento di tutto il personale che sia possibile reclutare".
Presenti all'evento, tra i più significativi per la Riviera del Brenta e per tutta l'Ulss 3 Serenissima, anche le autorità locali: il Sindaco di Dolo, Gianluigi Naletto, quelli dei Comuni della Rivieras, i consiglieri regionali del territorio, i rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell'Ordine. Da tutti è giunto un ringraziamento agli operatori sanitari dell'Ospedale, per il lavoro svolto nei lunghi mesi della pandemia e per quello che sapranno fare - nel nuovo Pronto Soccorso e in tutte le strutture sanitarie del Veneto - da qui in poi al servizio dei cittadini e dei cittadini malati.
 
 
Il nuovo Pronto Soccorso di Dolo: la cronistoria
Il progetto definitivo del nuovo Pronto Soccorso di Dolo è stato redatto dall'ing. Maria Stefania Fattoruso, è stato approvato ed ha ottenuto parere favorevole della CTR nel gennaio 2017, per un importo complessivo di euro 5.000.000,00. Nel febbraio 2017, con delibera del Direttore Generale, è stato approvato anche il progetto esecutivo per un importo lavori da porre a base d’asta di euro 3.532.866,72 (IVA esclusa). Nel marzo 2017 il progetto in argomento è stato definitivamente licenziato.
Nel luglio 20217, a seguito di procedura di gara aperta nelle modalità di legge, i lavori per la realizzazione dell’intervento, sono stati aggiudicati all’ATI Vardanega Costruzioni srl/VERITEC srl di Possagno. Nel giugno 2018 il suddetto contratto d’appalto è stato rescisso in danno per grave inadempimento.
Per procedere a nuova gara d’appalto per l’affidamento dei lavori, è stato necessario effettuare autonomamente il collaudo statico dei pali di fondazione realizzati dalla precedente aggiudicataria, e procedere ad un aggiornamento del progetto esecutivo con le modifiche normative intervenute, per un nuovo importo lavori da porre a base d’asta di euro 3.319.525,47 (IVA esclusa).
A seguito di nuova procedura aperta, nel giugno 2019 i lavori sono stati affidati al Consorzio MARR scarl di Sant’Antimo (NA), che ha indicato quale soggetto esecutore dei lavori la consorziata impresa SOGEAP srl di Giovinazzo (BA).
I lavori, della durata di 365 giorni naturali e consecutivi, sono stati consegnati in data 4 settembre 2019.
Nella fase di esecuzione dei lavori è emersa la necessità di apportare delle modifiche al Pronto Soccorso, dovute principalmente a migliorie funzionali, adeguamenti normativi COVID e lavori complementari vari, che hanno portato ad aggiornare il quadro economico dell’intervento, nella cui fase conclusiva si sono infine rese necessarie delle opere complementari.
I lavori si sono conclusi positivamente il 30 aprile 2021. Il Responsabile del Procedimento, ing. Ruggero Panfilio, nel febbraio 2022 ha emesso l’attestazione di agibilità delle strutture e degli ambienti. Il certificato di collaudo è stato redatto dai collaudatori nel maggio 2022, per un importo finale dei lavori pari a euro 3.893.570,07 (IVA 10% esclusa), incluse opere complementari.

I numeri della struttura
Costo complessivo dell'opera: euro 5.437.198,61
Superficie di nuova realizzazione: 2050 mq lordi
-        Posti letto OBI: 10 su 5 stanze,
-        Posti barelle: 15
-        Ambulatori codice rosso/giallo: 1 con 4 postazioni + shock room
-        Ambulatori codice verde: 4
-        Diagnostica radiologica (in via di completamento).
-        Sala gessi e ambulatorio ortopedico
La struttura è stata adattata in corso d'opera alle esigenze indotte dalla pandemia, in particolare è stato realizzato uno spazio di pre-triage con percorso distinto per i potenzialmente positivi. L'area OBI è sezionabile in modo progressivo potendo così ospitare numeri variabili di infetti e non infetti.
Gli impianti di trattamento aria sono stati variati rispetto ai ventilconvettori, originariamente previsti, realizzando invece un impianto a soffitto radiante che oltre ad un miglior comfort, assicura condizioni igieniche nettamente più sicure, come peraltro disposto dalle linee guida dell'Istituto Superiore di Sanità.

Uno sguardo sul futuro
Il nuovo Pronto Soccorso di Dolo sarà sopraelevato con ulteriori tre piani:
- un piano tecnologico
- un piano adibito a terapia intensiva con 9 posti letto e finanziato con il D.L. 34/2020;
- un piano in cui troverà collocazione il nuovo gruppo operatorio.
I lavori per la realizzazione della nuova Terapia Intensiva è previsto abbiano avvio nel prossimo mese di settembre.
Il blocco Est, che insiste appunto sul nuovo Pronto Soccorso, è il primo degli interventi di restauro sanitario dell'ospedale di Dolo, previsti con DGR 86/2020, restauro che troverà completamento con la realizzazione di un blocco simmetrico sul lato ovest e di una struttura di collegamento dei due blocchi per un importo complessivo di investimento di oltre 40 milioni di euro.
 
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