La prima Giornata nazionale Ospedali Storici Italiani del 9 ottobre, che è solo l'evento iniziale della proposta dell'Associazione Culturale Ospedali Storici Italiani (ACOSI), è stata lanciata nei giorni scorsi a Firenze, presso la sede della Fondazione Santa Maria Nuova. Il Presidente di ACOSI, Edgardo Contato, che dirige l'Azienda sanitaria di Venezia con il suo magnifico Ospedale Santi Giovanni e Paolo, ha presentato il programma e gli obiettivi dell'Associazione parlando in rappresentanza dei dieci enti fondatori.
Ha fatto gli onori di casa Giancarlo Landini, Presidente della Fondazione Santa Maria Nuova di Firenze. Tra gli interventi, quelli di Marco Giachetti, Presidente Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano; di Gennaro Rispoli, Presidente de’ Il Faro di Ippocrate Museo Arti Sanitarie Ospedale degli Incurabili; di Paolo Galimberti, Responsabile dei Beni Culturali Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico; di Mario Po’, Direttore del Polo Culturale e Museale della Scuola Grande di San Marco di Venezia.
Gli Ospedali aperti, Venezia in prima linea
Nei grandi ospedali storici, anche la bellezza dei luoghi contribuisce all'efficacia dell'assistenza a chi è malato. Così, la Giornata nazionale del 9 ottobre ha come obiettivo quello di rendere fruibile l'inestimabile patrimonio storico di strutture che pure sono a tutti gli effetti luoghi di medicina, di assistenza e di cura: a tale scopo è stata definita la programmazione dell’iniziativa “porte aperte”, ossia una proposta di visite guidate su itinerari riservati, ad ingresso libero, in diciassette siti ospedalieri storici dei tredici collegati ad ACOSI, dagli Spedali Civili di Brescia all'Ospedale degli Incurabili a Milano, dall'Ospedale Santo Spirito in Sassia a Roma al complesso storico dell'Ospedale Maggiore a Lodi.
Il programma di visita nella Giornata viene da qui in poi pubblicizzato nei canali informativi di ACOSI e attraverso i siti web degli Ospedali e degli Enti associati, in cui sarà possibile avere i dettagli dell'organizzazione di visite, eventi ed itinerari nel singolo sito ospedaliero.
In prima linea, ovviamente, l'Ospedale Civile di Venezia: al SS. Giovanni e Paolo saranno organizzate visite guidate per tutto il giorno, a gruppi limitati e su prenotazione, e sarà possibile visitare anche l'ex Ospedale San Lazzaro dei Mendicanti e il complesso di Santa Maria del Pianto; in serata, anche a Venezia sarà proposto un concerto.
I concerti negli Ospedali storici
Sempre nella Giornata del 9 ottobre, un evento musicale sarà tenuto all’interno degli spazi più prestigiosi di ciascuno degli Ospedali aperti. Il programma musicale è organizzato da ACOSI grazie alla partnership con l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, quale evento finanziato dal Ministero della Cultura, e con altre istituzioni musicali. Ogni concerto sarà a ingresso libero, e a Venezia l'evento musicale si terrà nella chiesa dell'Ospedale San Lazzaro dei Mendicanti, ore 17.30. Si esibiranno i solisti dell’Accademia di Santa Cecilia, che proporranno musiche di Mozart, Galuppi, Malipiero. Informazioni ulteriori nel sito della Scuola Grande di San Marco.
Il volume sugli Ospedali storici
Il viaggio attraverso gli Ospedali storici del Bel Paese - viaggio nella carità, nella medicina, nella spiritualità, nella cultura e nell'arte - è sintetizzato nel volume "Lo splendore della cura. Viaggio negli Ospedali Storici italiani", che presenta con dovizia di illustrazioni e con un taglio storico-culturale, le strutture che già sono consociate in ACOSI. Il volume è curato da Paolo M. Galimberti (Sarasvathi Edizioni, main sponsor la Fondazione Famiglia Zago), è stato presentato durante l'evento odierno, e sarà presentato e diffuso durante la Giornata del 9 ottobre nei tredici Ospedali.
In questa occasione inizierà anche la diffusione del primo Calendario ACOSI 2023.
Il Protocollo con i due Ministeri
“
ACOSI e la sua proposta nascono da esponenti del mondo della sanità - sottolinea il Presidente Contato - che hanno saputo 'vedere' il patrimonio storico-artistico di questi Ospedali secolari. Abbiamo a lungo sognato di aprire alla fruizione pubblica tutti questi luoghi in cui le attività sanitarie di primissimo livello, o la quotidiana assistenza ai degenti, si praticano in contesti monumentali, e le grandi tecnologie medicali stanno a pochi metri da capolavori artistici che meritano di essere conosciuti. Oggi questa nostra intuizione si fa realtà. ACOSI però non si limita ad una semplice proposta culturale; si propone invece come luogo in cui approfondire in ogni modo possibile i rapporti profondi tra storia, arte, medicina e assistenza. Ed è proprio questo sguardo più profondo che ci viene riconosciuto, e che hanno portato il Ministero della Salute e quello della Cultura, insieme, a sposare l'iniziativa degli Ospedali storici, attraverso un Protocollo specifico che ci impegni insieme per custodire, con consapevolezza e reciproco sostegno, per dirla con il titolo della nostra prima pubblicazione, lo splendore della cura, e cioè la ricchezza di opere e di sapere che costituisce il passato, ma anche il futuro, della medicina e dell'assistenza sanitaria italiana”.
Gli Enti affiliati ad ACOSI
Ospedale Santa Maria Nuova Firenze
Ospedale Civile Santi Giovanni e Paolo VENEZIA
Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico MILANO
Ospedale Santo Spirito in Sassia ROMA
Ospedale degli Incurabili - MAS NAPOLI
Azienda Ospedaliera S. Antonio e Biagio e C. Arrigo ALESSANDRIA
ASST Spedali Civili BRESCIA
ASST LODI
Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna RAVENNA
Azienda Ospedaliera "Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata" ROMA
Gli Ospedali storici coinvolti nella Giornata
- ad Alessandria l'Ospedale Civile “Santi Antonio e Biagio” con il Sanatorio “Borsalino” e la chiesa di Gardella
- a Brescia gli Spedali Civili
- a Faenza l’Ospedale Infermi
- a Firenze l'Ospedale Santa Maria Nuova e l'ex Ospedale Psichiatrico di San Salvi
- a Lodi il Complesso storico Ospedale Maggiore
- a Milano la Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico
- a Napoli l'Ospedale degli Incurabili con il Museo delle Arti Sanitarie e la Farmacia, l'ex Ospedale S. Maria della Pace, l'Ospedale Ss. Annunziata
- a Pescia l'Ospedale SS. Cosma e Damiano
- a Prato l'Ex Ospedale “Misericordia e Dolce”
- a Roma l'Ospedale Santo Spirito in Sassia
- a Roma l'Ospedale San Giovanni Addolorata
- a Riccione l’Ospedale G.Ceccarini
- a Venezia l'Ospedale SS. Giovanni e Paolo con l'ex Ospedale San Lazzaro dei Mendicanti e il complesso Santa Maria del Pianto.
Gli eventi musicali già definiti per il 9 ottobre
VENEZIA Chiesa Ospedale San Lazzaro dei Mendicanti / ore 17.30 / Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia musiche di Mozart, Galuppi, Malipiero
MILANO Chiesa parrocchiale ospedaliera S.M. Annunciata / ore 17.30 / Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia musiche di Mozart e Rolla
FIRENZE Chiesa di Sant’Egidio, Ospedale S. Maria Nuova / ore 11.00 / Quartetto Henao musiche di Bach, Mozart, Cherubini
ROMA Complesso Monumentale S. Spirito in Sassia / ore 18.00 / Fiati dell’Accademia di Santa Cecilia musiche di Allegri, Cambini, Mozart, Haydn, Beethoven, Rossini (Briccialdi)
NAPOLI Lazzaretto-Ospedale S. Maria della Pace / ore 18.00 / Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia musiche di Mozart, Durante, Paisiello